Christian Castro – Gli amori
Accesi, spenti e stupidi speciali
Due consonanti perse in tre vocali
Son loro che ci aiutano a non sentirci soli
Percio? sono importanti e li chiamiamo amori
Gli amori sotto un grande cielo
O chiusi in una stanza
Gli amori in cui hai perso la speranza
Gli amori con la spalle al muro
O quando dici: «dio ci pensa»
Gli amori in cui non sei sicuro
A cui non dai importanza
Ma quanti amori! ma quali amori!
Con il coraggio e la paura di volersi bene
Amori fragili che vanno via
Quelle in cui soffri solamente tu
E gli altri a dire: «cosa vuoi che sia»
Quanti amori! ma quali amor!
Amori ormai scoppiati
Che non sanno stare insieme
Amori al limite della follia
Quelli che trovi e che non lasci piu?
Gli amori a pezzi da gettare via
Immagina due mondi solitari
Sospesi tra le stelle, in mezzo ai mari
A volte si avvicinano per non sentirsi soli,
Per questo sono grandi
E li chiamano amori
Ma quanti amori! ma quali amori!
Con il coraggio e la paura di volersi bene
Amori fragili che vanno via
Quelle in cui soffri solamente tu
E gli altri a dire: «cosa vuoi che sia»
Quanti amori! ma quali amori!
Amori appena nati con la voglia di restare insieme
Amori al limite della pazzia
Quelli che trovi e che non lasci piu?
Gli amori a pezzi da gettare via
Quanti amori! ma quali troppi amori!
Amori appena nati con la voglia di restare insieme
Amori al limite della pazzia
Quelli che trovi e che non lasci piu?
Gli amori a pezzi da gettare via
Gli amori sono quasi tutti uguali
La differenza adesso Falla tu